aquile e rose


Vai ai contenuti

Bollettino sanitario

Frasi famose Bollettino sanitario

La terribile curva Pontillo:
Giugno 2004
Sulla via per Andria, di prima mattina, con sprezzo del pericolo Gaetano affrontava le prime curve dopo il Chiano della Fontana. Una sorte ria e beffarda lo attendeva dopo pochi metri. Procedendo alla folle velocità di 6 chilometri all’ora (in quinta), affrontava la controparte Calitrana della parabolica di Indianapolis, della curva del gasometro di Montecarlo, del tamburello di Monza.
Dopo una energica frenata che riduceva la velocità a 150 ( millimetri ) all’ora, si impegnava in un a piega ad orecchie per terra, cercando di contraddire diverse decine di leggi della cinematica. La catastrofe si realizzava,con diversi pezzi della Nevada sacrificati alla causa.
I danni riportati erano: acufeni, fosfeni, escoriazioni, irregolarita’ dell’alvo, attacco acuto di emorroidi, irritabilità e tremore, ipertensione, incontinenza urinaria e fecale.
La patogenesi era da riferire a :
0.1%-incidente...
0.9%-trauma da conto del carrozziere...
9%-mazzate dalla moglie
10%-presa per il culo dalle figlie
80%-botte di cucitrice della madre


Curva Bovio
In anteprima mondiale, nazionale e permettetemi di aggiungere in anteprima Irpina, ecco a voi Lorenzo in un impresa a dir poco e a dir molto scivolosa.
In compagnia di altri 27 o 25 giapponesi, stava poco tranquillamente cercando di fare un giro, dimenticando temporaneamente la trapuntazione che lo affligge per l'intera settimana (questo è quello che lui ci dice). In piena curva, gli balena un dubbio, un grande dubbio.
Aveva o non aveva fatto il bucato come espressamente richiesto dalla sua gentile consorte? Quella maglietta nera insieme a tutti quei capi bianchi, poteva mai interferire sulla riuscita del bucato? Dopo aver capito che aveva toppato in un modo irrimediabile, il suo corpo iniziò a produrre tanta adrenalina che, circa 4 kilogrammi sono stati donati al san. Raffaele di Roma, per avviare una ricerca scientifica sul rapporto "uomo e biancheria da lavare".
L'unico modo per potersi sottrarre alle palate dellam oglie, era buttarsi a terra con la moto, i danni sarebbero sicuramente stati accettabili se paragonati alle urla e alle sevizie di Tiziana. Ora passiamo in ordine di catastroe:Carena/semidistrutta, disco freni anteriore/inspiegabilmente spaccato, freccia destra anteriore/graffiata tipo unghie di Tiziana.
Fortunatamente Lorenzo non riportò danni, ma per essere sicuro di non prenderle dalla moglie, prese un giraviti a stella e iniziò a colpirsi ripetutamente in varie parti del corpo. Da fonti sicure, abbiamo appreso che la moglie, comprensibilmente toccata per la caduta (ma sopratutto per il bucato che era diventato la divisa uffuciale della Juventus) lo ha minacciato di sequestrargli la moto a tempo indeterminato. ora lo ha messo a dieta e noi tutti in questo triste momento gli siamo vicini.



Rettilineo Vallario
Dopo le prime due curve, è ora di raccontare un rettilineo. Poco distante dalla curva Bovio, ormai nota come " Curva Trapuntata ", c'è un rettilineo di circa 200mt slm. Ora vi chiedete, come fa un Benzinaio a cadere in un rettilineo asciutto, pulito e con un bel manto stradale??? Bah! Dopo aver consultato vari scienziati, vari alchimisti e non che il mago Donacimiento, le gesta di quest'uomo sono ancora senza nessun senso logico.
Dopo le prime due curve, è ora di raccontare un rettilineo. Poco distante dalla curva Bovio, ormai nota come " Curva Trapuntata ", c'è un rettilineo di circa 200mt slm. Ora vi chiedete, come fa un Benzinaio a cadere in un rettilineo asciutto, pulito e con un bel manto stradale??? Bah! Dopo aver consultato vari scienziati, vari alchimisti e non che il mago Donacimiento, le gesta di quest'uomo sono ancora senza nessun senso logico.

Tonino Vigorito Presidente del motoclub "Alta Irpinia" Calitri

Dopo circa 10 minuti, il paesaggio iniziò a stancarlo, i contadini sembravano meccanici ai box, qualche sfortunato calabrone schiantatosi sulla visiera del casco lo irritò molto, così dopo aver ben valutato le conseguenze (penso circa un decimo di secondo) si lanciò in una scorribanda motociclistica. I danni riportati furono:
Il calabrone spiaccicato sulla visiera tentò di denunciarlo per tentato omicidio, la moto nel lato destro non si poteva guardare, i proprietari del terreno, che erano a poca distanza, tentarono di spiegargli il codice stradale con una forca e nu pesc'vov' (trad. in italiano omessa)
Battendo nello scatto anche il nostro farmacista (vedi curva Pontillo) risalì in moto e portò la stessa da un suo amico (carrozziere)
MORALE:
A volte le storie ci insegnano tante cose, l'educazione, la disciplina, ma sopratutto ci insegnano che davanti a contadini armati, bisogna scappare.


Questa storia è tratta dal libro scritto in dialetto calitrano:
" Ierm ij, Tonin', Canij, Giuvann e Pepp. "
Pansoni Editori




Menu di sezione:


Torna ai contenuti | Torna al menu